TN Service ha presentato il suo Report di Sostenibilità 2023. Tra i progetti seguiti da TN Service c'è Human Engine, di cui fa cenno Antonio Torello, Amministratore Unico di TN Service: "Fin dalla sua nascita, in TN Service abbiamo posto al centro la sostenibilità e la responsabilità sociale. Il nostro Human Engine è composto infatti da donne e uomini che ogni giorno sono impegnati nel ridurre l’impatto ambientale, nel sostenere lo sviluppo sociale del territorio e nel guidare l’innovazione verso una mobilità più sostenibile. Il Report di Sostenibilità non solo sottolinea i passi compiuti in questa direzione, ma delinea una roadmap per un futuro in cui l’eccellenza nel servizio va di pari passo con la tutela dell’ambiente e il benessere sociale".
L'obiettivo di TN Service è di allineare sempre di più le attività aziendali a 6 dei 17 obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) delle Nazioni Unite.
Alcune delle iniziative più importanti dell'azienda puntano sulla riduzione della propria impronta ecologica, tra cui la sostituzione delle lampadine con fonti d’illuminazione a basso consumo, con un investimento di circa 100.000 euro negli ultimi tre anni. Inoltre, oltre la metà dell’energia impiegata proviene da fonti non fossili e l’azienda ha stipulato accordi per la fornitura di energia che privilegiano un mix energetico a minor impatto ambientale.
TN Service si impegna anche nelle comunità locali con iniziative come Il progetto “TN Service Young”, in cui l’azienda apre le porte delle sue officine ai giovani, offrendo percorsi di orientamento al lavoro che includono attività pratiche sul campo. Questo progetto non si limita agli studenti degli Istituti Tecnici e Professionali, ma si estende anche ai giovani NEET (Not in Education, Employment or Training), dimostrando un impegno concreto nell’affrontare le sfide occupazionali del territorio.
Nel piano d’azione dell'azienda rientrano: il rafforzamento dei presidi di governance per integrare più profondamente i principi ESG nel processo decisionale; l’intensificazione degli sforzi per ridurre l’impronta carbonica, inclusa l’adozione di sistemi più sofisticati per la misurazione e il monitoraggio delle emissioni; l’implementazione di nuove politiche per la diversità, l’inclusione e il rispetto dei diritti umani; l’ampliamento del portfolio di certificazioni, con particolare attenzione alle norme ISO 14001 e ISO 50001; lo sviluppo di criteri più stringenti per la valutazione dei fornitori, con focus sull’economia circolare e sugli impatti socio-ambientali della catena logistica.