Dopo il prontuario sui comportamenti in caso di guasto/fermo truck richiesti per legge in 24 paesi in Europa, Continental continua a tenere informati aziende, nelle vesti dei gestori di flotte di mezzi pesanti, e conducenti. L'ultima iniziativa lanciata dal produttore di pneumatici e technology company è un minisito sulle normative, sempre a livello continentale, legate allo strumento di simulazione VECTO ('Vehicle Energy Consumption Calculation Tool'), messo a disposizione dalla Commissione Europea (CE).
Il portale contiene una serie di materiali, utili a conoscere e a consentire l'utilizzo del tool. Si tratta, nello specifico, di infografiche sul nuovo regolamento (vedasi regolamento UE 2019/1242) che si riferisce alle limitazioni nelle emissioni di CO2 per i veicoli nuovi, introdotto lo scorso anno e uniformato all'Accordo di Parigi sulla protezione del clima. In base al documento, il dato medio di calo della quota di anidride carbonica richiesto è del 15 per cento entro il 2025 e del 30 per cento entro il 2030 rispetto all'anno di riferimento. È applicato ai camion 4x2 e 6x2 con peso lordo di oltre 16 tonnellate metriche, anche se è già all'esame della CE una futura estensione.
Attraverso fatti e cifre del suo minisito Continental - che sa quale rilevanza sia da attribuire agli pneumatici nel contrasto ai consumi, e conseguentemente per una diminuzione delle emissioni di CO2 (oltre che dei costi operativi della flotta), spiega ora la modalità di esecuzione dei calcoli, la tipologia di veicoli interessati e quali altri parametri osservare per la loro efficacia ai fini dell'obiettivo da raggiungere.
Il portale strutturato dal produttore propone inoltre due video: il primo - che è accessibile anche dalla piattaforma YouTube - mostra VECTO in azione, con commenti passo passo; il secondo si concentra invece sul tema del calo della CO2, sui motivi che lo rendono prioritario e che spingono verso azioni urgenti.
"Sappiamo che VECTO è importante non solo per l'acquisto di un nuovo camion, ma anche per la sostituzione degli pneumatici - ha commentato Constantin Batsch, Head of Truck Tires Replacement EMEA di Continental -. Dai nostri colloqui con i clienti rileviamo grande interesse da parte dei gestori delle flotte in tutta Europa. Vogliamo quindi fornire loro informazioni importanti su come VECTO influisce sulla loro attività e su come possono sfruttare al meglio questo strumento. Ci consideriamo consulenti di servizio, in particolare per quanto riguarda la ricerca dello pneumatico giusto, la gestione degli pneumatici in generale e il modo in cui essa, se svolta correttamente, aiuta a ridurre i costi operativi complessivi e le emissioni di CO2.".
Per il Parlamento Europeo un quarto dell'anidride carbonica rilevata nell'ambiente è a imputarsi alle flotte di mezzi pesanti.
Da par suo, Continental ha ricordato che gli pneumatici impattano per il 30 per cento sul consumo di carburante e, per una quota uguale del 5 per cento, su manutenzione/riparazioni e su costi effettivi. Possono arrivare a incidere fino al 40 per cento sulle spese legate all'operatività del parco circolante aziendale.