Gli interventi sull’autostrada del Brennero hanno causato lunghe code nelle ultime settimane. Lo scorso 4 novembre in Camera di commercio di Bolzano, è stato presentato uno studio di Uniontrasporti sugli effetti delle nuove limitazioni del traffico: Worst Case Brenner.
A partire dall’1° gennaio 2025 il ponte Lueg sarà percorribile a una sola corsia fino al completamento della nuova opera.
ASFINAG lascerà che il ponte sia percorribile a due corsie per circa 170 giorni all’anno in direzione sud e per 160 giorni in direzione nord. A causa delle restrizioni imposte dal Tirolo, per i camion l’infrastruttura è attualmente percorribile solo al 50 percento del suo potenziale e questa percentuale è destinata a diminuire ulteriormente.
Lo studio Worst Case Brenner evidenzia come le giornate di attraversamento del ponte a una sola corsia influenzeranno sia l’economia che l’ambiente, portando a una ridistribuzione dei flussi di traffico. Le uniche due misure efficaci sarebbero consentire ai camion di circolare anche di notte e autorizzare il transito su entrambe le corsie per tutto l’anno.
È necessario quindi potenziare il volume di traffico su rotaia: la ROLA dovrebbe essere ampliata fino a Trento, garantendo costi competitivi per il traffico di autocarri.
"È fondamentale per l’economia altoatesina assicurarsi che la capacità del corridoio del Brennero non venga ulteriormente ridotta. L’export e il turismo necessitano di traffico scorrevole che non venga penalizzato da lavori di costruzione”, hanno affermato Michl Ebner e Andrea De Zordo, Presidenti delle Camere di commercio di Bolzano e Trento.