Ariston e Geodis hanno presentato la nuova flotta di veicoli trainanti a basse emissioni di CO2 proprietà dell’azienda di trasporti e logistica e personalizzati dal brand principale del Gruppo Ariston Thermo. La partnership consentirà a questi semirimorchi di trasportare merci (tra cui i sistemi ibridi e le pompe di calore di Ariston) in gran parte del territorio italiano, specialmente nelle regioni di Campania, Piemonte, Veneto, Toscana ed Emilia-Romagna.
L’accordo è stato presentato nel comune di Genga (Ancona) per sottolineare il profondo legame tra Ariston e il territorio marchigiano. Proprio in questa regione, a Fabriano, è stato fondato 90 anni fa il Gruppo Ariston Thermo, che oggi vanta ben 8 impianti produttivi sul territorio nazionale. Un accordo importante e dal significato profondo, che ha seguito di un periodo difficile come l'attuale vuole dimostrare l’impegno concreto di Ariston e di Geodis verso il territorio e la sostenibilità.
“Siamo orgogliosi di questo accordo con un’azienda così di rilievo per il trasporto su ruota come Geodis e di essere allo stesso tempo accanto ai cittadini - afferma Mario Salari, Head of Italy Ariston Thermo Group “Siamo convinti che proprio attraverso questa tipologia di iniziative, che prevedono la messa in campo di sforzi comuni, sia possibile offrire un sostegno concreto al territorio italiano e in particolare a quello marchigiano, nostra terra d’origine”. Presenti, oltre lo stesso Salari, Luciano Viticchiè, SC&Logistics Director Italy Ariston Thermo e Antonio Ottaviani, Direttore dei Trasporti Geodis.
Esprimiamo grande soddisfazione per l’avvio di questo nuovo accordo logistico che consolida il nostro know-how in un settore che conosciamo bene. Abbiamo maturato in quest’ambito significative esperienze e stiamo diventando un punto di riferimento importante” – afferma Francesco Cazzaniga, Presidente e Amministratore Delegato di GEODIS in Italia – “Andare incontro alle esigenze, al business di un cliente come Ariston, è anche un’ottima opportunità per confermare la nostra attenzione alla sostenibilità e al territorio. Una collaborazione che guarda al futuro, supportando attivamente la ripresa produttiva e del trasporto in Italia”.