Si è alzato oggi il sipario sulla seconda edizione di Service Day, l’evento che mette al centro il post vendita e i suoi protagonisti e che animerà il Brixia Forum di Brescia fino a domani. Ad aprire i lavori è stato Fabrizio Guidi, presidente di AsConAuto, associazione che riunisce i consorzi per la distribuzione dei ricambi originali, che ha fortemente voluto la kermesse, organizzata in collaborazione con Quintegia.
"Qui - ha detto nell’ambito del workshop 'Il futuro del service è nel team e nei talenti' - il service è finalmente protagonista. A Service Day l’élite delle 37mila aziende italiane che si occupano di autoriparazione possono trovare un’importante occasione di confronto e fare un salto nel futuro per capire in che direzione muoversi e come orientare le loro scelte".
Fabrizio Guidi ha poi ceduto la parola a Leonardo Buzzavo, presidente di Quintegia, che si è soffermato sull’importanza della fiducia, un vero e proprio capitale per le aziende oggi. "Secondo il Service Customer Study, l’indagine condotta da Quintegia su un campione di oltre 1.600 clienti italiani - ha sottolineato -, ben il 50 per cento degli automobilisti sceglie l’officina basandosi sulla fiducia".
La sessione è stata chiusa da Mario Isola, Head of F1 e Car Racing Pirelli, che ha ribadito la centralità della squadra per vincere le sfide più ardue della Formula 1; e Rudy Zerbi, conduttore televisivo e radiofonico, che ha invece posto l’accento sulla necessità dell’ascolto. "Voi operatori del service avete una grande possibilità, l’ascolto. Ascoltare i clienti consente di guadagnare vantaggio rispetto alla concorrenza".
Ben dieci i workshop in programma nella prima giornata. Tra i relatori, rappresentanti delle aziende e operatori del service che hanno presentato le loro best practice. Più contenuti da ascoltare, quindi, rispetto all’edizione 2018, e più stand da scoprire: l’area espositiva ha accolto infatti quest’anno oltre 40 aziende con prodotti e servizi per l’universo dell’autoriparazione.