Patrizia SE, 50 milioni per i poli logistici in Italia: a Roma e Bologna

 Patrizia SE ha acquisito due importanti poli logistici situatialle porte di Roma e Bologna, per un valore complessivo di 50 milioni di euro.
Acquisizioni realizzate tramite il fondo Patrizia Logistik-Invest Europa III. Il fabbricato situato a Roma, in via Birolli, è stato costruito nel 2021, ha una superficie di circa 9.000 mq.
Il secondo complesso, costruito nel 2022, è posizionato vicino l’aeroporto di Bologna ed è servito dalla tangenziale che collega a due arterie principali quali la A1 e la A14. Occupa una superficie totale di oltre 27.000 mq affittati a due primari operatori come Fedex e Widem.
Sui tetti dei poli logistici sono montati dei pannelli fotovoltaici in modo da accellerare la strategia di decarbonizzazione aziendale.

Pierluigi Scialanga, Responsabile investimenti per l’Italia di PATRIZIA, ha commentato: "La scarsa disponibilità di asset logistici di prima qualità nei principali distretti industriali italiani continua ad offrire interessanti opportunità di investimento a lungo termine nel settore. Sebbene le condizioni di mercato a livello globale rimangano estremamente difficili, il nostro approccio locale, unito a una solida posizione finanziaria e a un efficace utilizzo dei big data, ci permette di individuare opportunità interessanti per i nostri investitori e di concludere rapidamente le operazioni se pienamente convinti della qualità degli investimenti. Fedeli alla nostra strategia di investire sulle migliori opportunità che offre il mercato, ci concentriamo sull'acquisizione di asset il cui impatto sull’ambiente è ridotto al minimo così da poter dare un contributo positivo alla comunità, nel rispetto degli standard ESG”.

Nicolai Soltau, Head of fund management logistics DACH: "Questa acquisizione offre eccellenti vantaggi per diversificare il nostro fondo e rafforzarne la presenza nei principali mercati dell’Europa continentale. L'investimento è perfettamente in linea con la nostra strategia di acquisizione di asset ad alto rendimento che offrono un forte profilo di reddito e interessanti opportunità di crescita futura. Siamo entusiasti di potenziare le già solide credenziali ESG del nostro portafoglio e di investire ulteriormente in iniziative sostenibili nei prossimi anni, così da accelerare il processo di decarbonizzazione del fondo".