Nuovi motori Scania che sposano la sostenibilitàCon un risparmio del carburante del 5%






(descrizione) Scania da sempre attenta alla sostenibilità ha introdotto i nuovi motori 13 litri a biometano per un risparmio di carburante del 5%.

I nuovi motori alimentati a biometano hanno esordito all’ultima edizione dell’IAA, ad Hannover. L’integrazione dei nuovi motori 13 litri a biometano con il cambio Opticruise G25 e con il differenziale posteriore R756, gli stessi della catena cinematica diesel, consente un livello di efficienza tale da offrire un ulteriore risparmio carburante del 5% nelle applicazioni a lungo raggio.

"Quando abbiamo accoppiato questi componenti, è apparso fin da subito evidente che si trattasse di una scelta vincente”, ha dichiarato Ola Henriksson, Senior Product Manager per i carburanti alternativi in Scania. “Esattamente come per i motori Super l’ampiezza della rapportatura interna del cambio G25 garantisce importanti benefici prestazionali ed un’esperienza di guida unica anche per i nuovi motori a biometano”.

Sono molte di più le aziende che stanno mostrando interesse per i carburanti da fonti rinnovabili, come il Bio-LNG e il Bio-CNG.
"Il biometano rappresenta sicuramente la soluzione per quei clienti che vogliono iniziare un percorso di decarbonizzazione nell’immediato”, ha dichiarato Henriksson. "I motori Scania a biometano coprono un’ampia gamma di settori ed applicazioni. Un trattore stradale con massa complessiva della combinazione di 40 tonnellate, dotato dei serbatoi di Bio-LNG a massima capienza, può raggiungere un’autonomia fino a 1.800 km. Aggiungendo all’equazione i 460 cavalli e i 2.300 Nm offerti dal nostro motore OC13 otteniamo uno strumento perfetto per il lungo raggio”.

(descrizione) I nuovi motori a biometano si basano sul rinomata versione da 13 litri e 410 CV che Scania offre da diversi anni.
Con le riduzioni di CO2, il comfort di guida e le autonomie che offriamo, sono convinto che sempre più clienti riconosceranno nel biometano un’ottima soluzione. I vantaggi sono notevoli ed evidenti ed il conducente può inoltre godere di un maggiore livello di silenziosità”, ha concluso Henriksson.