Nuova normativa UE sulla supply chain, il ruolo dell'IA

In foto Silvia Speranza, Regional Vice President di Appian Italia.

La nuova Direttiva Corporate Sustainability Due Diligence (CSDDD) dell’UE è stata finalmente accettata, adottata e pubblicata il 5 luglio 2024. La riforma stabilisce che le aziende sono ritenute responsabili del loro impatto lungo tutta la catena logistica.

La direttiva vuole che le aziende allineino le loro attività commerciali con l'obiettivo climatico di contenimento del riscaldamento globale a 1,5°C stabilito dall’Accordo di Parigi e agli standard internazionali sui diritti umani. Devono essere in possesso dunque di una documentazione dettagliata e avere la maggiore trasparenza lungo l'intera supply chain dell'organizzazione. Inoltre, le organizzazioni dovranno rivedere sicuramente la gestione delle relazioni tra i fornitori di servizi, e questo comporta controlli delle sanzioni su più fronti.

È necessario modernizzare i propri sistemi ERP (Enterprise Resource Management) e integrare soluzioni digitali avanzate. Ruolo indispensabile gioca quindi l’intelligenza artificiale, con piattaforme di automazione dei processi basate sull’IA che offrono una soluzione di valore che collega le vecchie e le nuove architetture IT. Sfruttando l'intelligenza artificiale, IDP può estrarre dati da PDF e altri documenti per generare e compilare moduli e creare applicazioni in base ai mutevoli requisiti di conformità.

La combinazione dell’intelligenza artificiale con piattaforme low-code offre potenti funzionalità alle organizzazioni che mirano a conformarsi al CSDDD. Possono fornire interfacce intuitive per consentire agli utenti aziendali di accedere a informazioni e attività da qualsiasi dispositivo, migliorando l'accessibilità e l'efficienza; le funzionalità di automazione, semplificando la raccolta e la correzione dei dati, garantiscono la coerenza e l'accuratezza dei dati e, inoltre, consentono alle aziende di analizzare grandi volumi di dati ambientali, sociali e di governance (ESG) in modo rapido e accurato, identificando piattaforme e tendenze per mitigare il rischio potenziale.

Le piattaforme di intelligenza artificiale e di automazione dei processi offrono un percorso per trasformare le richieste in opportunità. Ma soprattutto, grazie ad esse, le aziende possono semplificare le operazioni, aumentare la trasparenza e migliorare l’agilità.