Anche Scania, come la maggior parte dei costruttori di veicoli pesanti, non vuole rimanere indietro nella ricerca della soluzione migliore per la mobilità delle merci a impatto zero. Anzi, sono numerosi i progetti perseguiti dal marchio svedese per suggerire alimentazioni alternative (biogas e LNG, ad esempio) o trazioni inusuali (pantografo sperimentale).
Ovviamente questo non deve precludere la presenza nel mainstream tecnologico attuale, ovvero la realizzazione di veicoli ibridi o elettrici a batteria. Strada che al momento, nonostante i proclami di tutti i costruttori, e ben lungi dall’aver trovato la quadra tra peso delle batterie, autonomia, carico utile e velocità commerciale.
Ciò non toglie che la ricerca debba continuare, anche con i partner “giusti”. Ecco quindi che Scania approda nella filiera Motus-E, associazione che rappresenta la filiera della mobilità elettrica, per dichiarare la convinzione che i risultati concreti arriveranno soltanto grazie alla collaborazione e la concertazione di tutti gli attori, anche con la creazione di inedite partnership.
Nel frattempo, lo scorso anno, il grifone ha presentato la nuova gamma di veicoli ibridi plug-in e la prima gamma di veicoli totalmente elettrici di serie. Come abbiamo pubblicato, si è anche qualificato per l’emissione di Green Bond, i cui fondi saranno destinati a progetti che avranno un profondo impatto sulla riduzione delle emissioni di CO2.
“Il nostro ingresso in Motus-E è spinto dalla consapevolezza che, soltanto lavorando a stretto contatto con tutti coloro che operano nell’ecosistema del trasporto riusciremo ad accelerare la transizione verso una mobilità sostenibile”, ha evidenziato Enrique Enrich, Presidente e Amministratore Delegato di Italscania. “Secondo la visione di Scania, entro il 2030 i veicoli elettrici costituiranno una fetta importante del volume totale delle vendite dell’azienda in Europa. Abbiamo quindi la necessità di creare le condizioni necessarie anche in Italia per lo sviluppo di una mobilità a zero emissioni”.
"La crescita dei veicoli elettrici è impressionante nonostante il lockdown ma dobbiamo continuare a spingere il più possibile su tutti i fronti per la diffusione della mobilità elettrica. Con l'ingresso di Scania si aggiunge alla nostra compagine associativa un player fondamentale per questa rivoluzione in atto che condivide i nostri valori e obiettivi",ha evidenziato l’Ing. Dino Marcozzi, Segretario Generale di MOTUS-E.