Mobilità merci in Europa, ANITA presente al Parlamento europeo La delegazione ha partecipato all'evento "Europe and the Alps – How to keep a crucial region at the very core of the EU Policy"






(descrizione) Una delegazione di ANITA, accompagnata dal Presidente dell'Associazione Riccardo Morelli e dal Presidente della Sezione Trasporti Internazionali Massimo Masotti ha preso parte all'evento "Europe and the Alps – How to keep a crucial region at the very core of the EU Policy", che si è tenuto nella sede del Parlamento europeo a Bruxelles. L'evento è stato organizzato dalla rappresentanza italiana e fortemente voluto dal Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini. Nel corso del convegno si è discusso sulla centralità strategica dell'arco alpino per la mobilità delle merci in Europa. "I valichi alpini sono le connessioni fisiche tra i mercati produttivi, distributivi e di consumo intracomunitari e giocano un ruolo importante anche negli scambi da e verso i Paesi non UE" ha dichiarato il Presidente Morelli, intervenuto nel panel dal titolo "Connectivity and greening transport", evidenziando la necessità di superare i limiti all'attraversamento delle Alpi.

"La strada è e resta una modalità indispensabile, anche se associata ad altre modalità trasportistiche. Il sistema della mobilità delle merci sull'arco alpino va affrontato attraverso una politica unitaria vera e un gioco di squadra tra i diversi attori perché l'unica cosa che non ci possiamo permettere è frenare lo sviluppo economico e sostenibile delle imprese, che ogni giorno si confrontano con un mercato globalizzato e sempre più concorrenziale" ha poi aggiunto Morelli.

Il Ministro Salvini ha riferito che nei prossimi giorni arriverà prima alla Commissione e poi alla Corte di Giustizia europea il quesito che il Governo italiano ha posto sulla legittimità di tali limitazioni, che danneggiano l'ambiente e l'economia: "Se oggi gran parte del parco circolante dell'autotrasporto è nuovo e a basse emissioni è perché il settore ha investito su sé stesso e sul suo futuro e non perché qualcuno ha imposto per legge nuove tasse".

A Bruxelles presenti anche diversi stakeholder del settore e importanti figure istituzionali europee, degli Stati membri e delle regioni coinvolte nella mobilitazione attraverso le Alpi, come la Commissaria per i Trasporti della Commissione europea Adina Vălean.