Ciò che può far progredire il settore dei trasporti e della logistica è lo sviluppo del livello di digitalizzazione. In occasione di Transpotec Logitec 2022 la proposta tecnologica di Zucchetti, che si è arricchita negli ultimi mesi di ulteriori componenti d’offerta, si presenta come sistema completo, innovativo e integrato in grado di organizzare efficacemente ogni fase della chain distributiva che le nuove abitudini dei consumatori stanno modificando.
L’esperienza di Zucchetti, unita a quelle di aziende specializzate con soluzioni verticali dedicate al settore, consente oggi di soddisfare le esigenze degli operatori: pianificazione viaggi e spedizioni, gestione del piazzale e delle consegne e automazione degli accessi, trasporti intermodali, dematerializzazione e gestione documentale, workforce management, sicurezza sul lavoro (secondo i dati Inail, gli infortuni nel settore sono cresciuti del 166,9% rispetto al primo trimestre dello scorso anno), localizzazione satellitare e analytics, asset management, gestione rifiuti e altro ancora.
Voci del coro
“Abbiamo fatto della specializzazione la nostra parola d’ordine” - dice Vincenzo Pongan, Direttore Commerciale di Centro Sistemi - “e crediamo che la verticalizzazione, ovvero la creazione di strumenti informatici che rispondano a tutte le necessità gestionali delle aziende del settore specifico logistica e trasporti, sia il percorso migliore. In particolare puntiamo sulla modularità della nostra soluzione affinché l’azienda di autotrasporti possa scegliere la configurazione del software sulla base delle sue peculiarità”.
“La dematerializzazione dei documenti di trasporto” – afferma Ferdinando Auletta, CEO di Enerj, - “è una componente determinante per l’ottimizzazione del tempo, la completezza delle informazioni, la tracciabilità e la sostenibilità ambientale. L’obiettivo non è solo quello di eliminare le stampe e la gestione del cartaceo, ma allo stesso tempo avere in tempo reale le informazioni aggiornate sul sistema documentale mediante l'utilizzo di dispositivi mobile”.
“Oggi. - spiega Mauro Fasoli, amministratore di Guardone – “ci sono formidabili strumenti digitali che possono garantire sicurezza, protezione e telecontrollo; il tutto corredato da report sintetici ed analitici per il controllo di gestione delle flotte aziendali. Da non trascurare poi i vantaggi derivanti dalle nostre applicazioni speciali certificate 'Industria 4.0' per lo scarico remoto dei dati da cronotachigrafo ed il monitoraggio dei consumi e della catena del freddo."
Un segmento significativo è rappresentato dalla movimentazione dei rifiuti, da gestire con uno sguardo anche verso la comunicazione. Giovanni Paone, amministratore di Nica sottolinea quanto “la multimedialità per il waste management sia fondamentale perché non si tratta solo di rendere le soluzioni conformi alle leggi vigenti, ma anche di fornire supporto e competenze in materia, in quanto la sostenibilità ambientale sta diventando sempre di più un elemento che orienta le scelte dei consumatori”.
“Da protagonisti dell’innovazione tecnologica abbiamo il dovere di prevedere, anzi di anticipare, le richieste delle aziende. Così è nato il nostro sistema per pianificare, tracciare e controllare i mezzi e le merci in ingresso, sosta ed uscita nei piazzali dei depositi logistici e dei magazzini” racconta Francesca Guaschino, amministratore di Replica Sistemi. “Un ulteriore ambito sul quale stiamo lavorando riguarda la sincronizzazione tra viaggi e attività di magazzino, per rendere sempre più efficiente anche la preparazione degli ordini”.
Mauro Pederzolli, CEO di Sima, sottolinea l’importanza della qualità. “Il nostro settore ha il dovere di elaborare quanto di meglio la tecnologia sia in grado di costruire, per fare la differenza e proporsi sempre di più, come indicano le tendenze di mercato, ossia come interlocutori unici sul piano della digitalizzazione dei processi che riguardano l'operatività delle aziende di trasporti, dagli ordini all'organizzazione dei viaggi fino alla parte di analisi e reportistica, per ottimizzare i costi e aumentare i margini di guadagno per ogni spedizione”.