Fercam si è doppiamente aggiudicata per il 2023 il prestigioso riconoscimento istituito da Assologistica. Si tratta del progetto “REcrate” nell'ambito sostenibilità-economia circolare, sia per il premio individuale a Dino Menichetti, Regional Manager di Fercam Roma, per il suo straordinario contributo personale.
I premi sono stati consegnati a Fercam lo scorso 23 novembre al Belvedere Jannacci-Grattacielo Pirelli a Milano.
Il premio aziendale è stato ritirato da Davide Aonso - Division Director Transport Italy & Special Services, anche a nome di Chiara Prisco - Fine Art Business Unit Manager Special Services.
"Il premio assegnatoci ‘Per l’innovazione in ambito Sostenibilità ambientale e sociale’, come recita la targa di riconoscimento, conferma la validità della soluzione nell’economia circolare adottata da Fercam Fine Art per una delle principali criticità del settore della logistica dell’arte: l'utilizzo di casse su misura, create con materiali di alta qualità, che dopo un solo trasporto potrebbero vedere esaurita la loro funzione. Questa problematica, apparentemente insormontabile a causa delle rigide regolamentazioni che governano il trasporto d'arte, ha trovato una soluzione nell’economia circolare grazie a 'REcrate'", ha dichiarato Chiara Prisco che insieme a Davide Aonso ha seguito lo sviluppo del progetto.
Il progetto “REcrate” mira all'upcycling delle casse utilizzate per il trasporto di opere d’arte, trasformando un problema in una opportunità di sviluppo sostenibile. In particolare, l'iniziativa si fa forte della partnership con Fercam Echo Labs, grazie al quale è stato possibile dare nuova vita al legno, anche una volta esaurita la funzione primaria delle casse, che arrivano così a vivere una terza vita.
Il riciclo delle casse porta al recupero di altri materiali di imballaggio, come l'Ethafoam, contribuendo ulteriormente alla sostenibilità del progetto.
Per quanto riguarda il premio individuale a Dino Menichetti, lo stesso ha contribuito in prima persona all'avvio dell’Emission Free Project (che ha visto il pilota di progetto proprio a Roma, nella sua Regione), per ridurre significativamente le emissioni nocive legate alle attività di logistica e trasporto.