Nuovo appuntamento sulle strade d'Europa con 'Truck&Bus'La campagna per la sicurezza stradale è promossa dal Tispol

Si concluderà il 21 ottobre prossimo il terzo appuntamento per il 2018 con la campagna europea di sicurezza 'Truck&Bus' riservata a veicoli industriali e pullman. È promossa dalle rete di cooperazione tra le polizie stradali dei 28 stati dell'Unione Europea (a cui si aggiungono Svizzera, Norvegia e Serbia) conosciuta come Tispol e presieduta dal Colonnello italiano Paolo Cestra.

L'operazione di controllo straordinario, condotto sulle arterie d'asfalto del Vecchio Continente, è tesa a verificare alcune condizioni quali lo stato psico-fisico dei conducenti, il rispetto dei limiti di velocità, e l'osservanza di tempi di guida/soste prescritte per legge.

Si aggancia una quarta voce, riproposta come di stretta attualità dai fatti di Borgo Panigale (BO) di inizio agosto scorso: l'esplosione, a seguito di un tamponamento da lei stessa innescato, di un'autocisterna carica di Gpl. Gli agenti verificheranno l'aderenza dei servizi di autotrasporto alla normativa ADR (Agreement concerning the international carriage of Dangerous good by Road), che regola la circolazione di merci pericolose. 

Truck&Bus è stata proposta quest'anno una prima volta a febbraio e a seguire a luglio. Si inserisce tra le soluzioni studiate per portare un contributo nella battaglia alla mortalità stradale, così da poter rispondere, in particolare, ai dettami segnati nel punto 5 del Piano d'Azione Europeo 2011-2020, che mira a dimezzare il numero delle vittime.

Nel mese scorso, tra il 10 e il 14 settembre 2018, la Polizia Stradale italiana ha recepito una disposizione del Ministero dell'Interno, organizzando - nel quadro delle operazioni denominate 'Alto Impatto' - un controllo straordinario dei veicoli che movimentano materiali potenzialmente nocivi per il loro grado di infiammabilità, tossicità e capacità corrosiva.