DSV, azienda danese di trasporti e logistica da anni si impegna nello sviluppo di progetti innovativi e sostenibili e nella valorizzazione di giovani talenti.
DSV ha confermato infatti la partnership con l’IIS A. Ferrari di Maranello e il team Onda Solare, convenzionato con Unibo, (Università di Bologna) che dal 2011, progetta, costruisce e partecipa a competizioni internazionali con focus su veicoli elettrici alimentati ad energia solare. In particolare, protagonista di questa partnership è Emilia 5, il nuovo prototipo di auto solare Cruiser a quattro posti, realizzato nell’ambito del progetto GreenWave di MOST - Centro
Nazionale Mobilità Sostenibile.
Il veicolo misura 4.500 mm x 1.510 mm x 1.230 mm e pesa 460 kg. I due motori elettrici in-wheel lo portano alla velocità massima di 120 km/h e i 5 mq di pannelli fotovoltaici sul tetto consentono la ricarica del pacco batteria di accumulo. Il telaio e la quasi totalità dei componenti sono realizzati in materiali compositi a base di fibra di carbonio.
"La nostra collaborazione con Onda Solare è cominciata oltre dieci anni fa, inaugurando un percorso di crescita comune che non si è più interrotto,” ha spiegato Alfredo Gaio, Executive Vice President di DSV Air & Sea: "I loro progetti coinvolgono attivamente università, aziende e istituti tecnici superiori, dimostrando un approccio innovativo nell'avanzamento delle tecnologie sostenibili, un incredibile spirito di squadra e una forte spinta al miglioramento, tutte prerogative che si allineano perfettamente ai valori e alla cultura aziendale di DSV.”
La vettura sarà trasportata in Sud Africa per partecipare alla South Africa Solar Challenge 2024, una delle principali competizioni dedicate ai veicoli ad energia solare. In trasferta anche il team di studenti, docenti e ingegneri che ha lavorato al prototipo.
"Se la spedizione di una vettura tradizionale segue procedure consolidate, quella di un prototipo come Emilia 5 necessita di competenze particolari,” ha commentato Gaio: "Nella movimentazione, bisogna non solo tenere conto dei nuovi parametri progettuali di energia circolare introdotti dalle normative in ambito transizione green, ma bisogna anche fare i conti con tematiche mai affrontate prima in termini, per esempio, di volume e massa. Questo significa che non possiamo limitarci al semplice trasporto del prodotto, ma che dobbiamo anche verificare la sostenibilità dei mezzi di trasporto e di logistica utilizzati, il consolidamento e il groupage, l’emissione di anidride carbonica. Inoltre, in tempi di instabilità politica bisogna essere pronti a confrontarsi sino all’ultimo con una dose di incertezza che deve essere gestita con altrettanta buona dose di flessibilità e creatività per garantire in ogni caso sicurezza, affidabilità e raggiungimento del risultato”.
"La collaborazione con Onda Solare è stata per noi un vero e proprio “laboratorio mobile”, che negli anni ci ha permesso di acquisire conoscenze e competenze, e preparare nuove professionalità nel campo della spedizione di vetture ibride ed elettriche,” ha concluso Alfredo Gaio: "Un ruolo fondamentale lo hanno avuto anche i nostri programmi Green Logistics per ridurre l'impronta di carbonio lungo l’intera supply chain, un insieme di soluzioni che spaziano dal CO2 reporting all’ottimizzazione della supply chain, allo stoccaggio sostenibile, all’utilizzo di combustibili ecologici e alla compensazione delle emissioni di carbonio, che ci hanno consentito di portare ulteriore valore a questo progetto.”