CST Logistica Trasporti e Scania rinnovano la loro partnership con l'introduzione di 70 trattori LNG, 35 dei quali equipaggiati con motori da 420 CV e 35 da 460 CV. Entreranno a far parte dell’ampio parco veicolare ad alimentazione LNG, che conta già di 160 unità. CST Logistica vuole convertire la flotta LNG alla completa alimentazione a BioLNG entro la fine del 2024.
In Italia sono circa 1.803 gli impianti biometano che producono 2,5 miliardi di mc di gas rinnovabile, gran parte destinato alla produzione elettrica e termica rinnovabile mentre una quota minoritaria (circa 600 milioni di Smc) al consumo nel settore dei trasporti.
"L’alimentazione a BioLNG rappresenta una soluzione più sostenibile rispetto all’LNG tradizionale anche quando valutata dal punto di vista del ciclo well-to-wheel; con questo progetto miglioriamo le perfomance ambientali non solo della nostra azienda, ma anche quelle dei nostri clienti, ponendoci come partner a tutto tondo, in grado di fornire un servizio sicuro ed efficiente, ma anche etico e sostenibile economicamente”, ha commentato Lisa Scarpa, Sustainability Manager di CST.
Ha poi concluso: "L’attenzione che la nostra azienda ha sempre rivolto all’efficienza si è tradotta nel 2014 con l’integrazione della sostenibilità nelle strategie e piani di sviluppo. Con la messa in strada nel 2017 dei primi cinquanta veicoli alimentati a LNG, CST è divenuta a tutti gli effetti uno dei maggiori precursori in Italia di un trasporto alimentato con carburanti alternativi. Oggi come allora, vogliamo differenziarci puntando ad offrire una flotta interamente alimentata a combustibili da fonti rinnovabili come il biometano perché rispetto al ciclo vita del metano fossile, il risparmio complessivo di gas a effetto serra si attesta tra l'80 e l'85%, lo dobbiamo a noi e alle generazioni future che verranno".