Catena del freddo per il trasporto alimentare, l'accordo tra Gts e Dif

La Gts di Bari, operatore ferroviario e la Dif Network di Montoro (Av), di proprietà della Torello specializzata in trasporto su strada e logistica di magazzino rafforzeranno la filiera del freddo per i trasporti di alimenti, in Italia e all'estero.
Un accordo che consentirà entro il primo semestre del 2024, l'incremento della tratta Verona-Bari passando da 3 a 6 circolazioni a settimana. Torello e Dif faranno da supporto per i trasporti internazionali a carico completo su ferro-gomma con le linee Gts e la logistica di magazzino.

Alessio Muciaccia, ceo di Gts ha commentato "In questo delicato momento, la modalità ferro-gomma è la strada per garantire tutto il processo di distribuzione, dal produttore al consumatore. E farlo in maniera sostenibile e sicura è la chiave per guardare serenamente al lungo periodo. Grazie a Torello, noi oggi possiamo integrare il servizio del trasporto di alimenti a temperatura controllata e dare ai nostri clienti maggiore supporto".

"Quello della catena alimentare - ha commentato Umberto Torello, direttore operativo dell'omonima azienda - è un settore strategico per l'Italia, un fatturato annuo di circa 600 miliardi di euro, cioè il 31% del Pil nazionale. Questi sono numeri che ci invitano a fare sempre meglio. La nostra Dif Network è ormai da tempo un attore di spicco della filiera, non solo italiana ma anche internazionale. Perciò l'intesa con Gts è strategica, l'integrazione con il ferro ci assicurerà un trasporto ancora più sostenibile, tracciabilità e corretta gestione delle temperature".