Bracchi ha scelto di investire circa 2,2 milioni di euro nel corso di quest'anno per incrementare la propria flotta dedicata ai trasporti oversize. Bobine enormi e gruppi industriali di cavi dell'alta tensione, ma anche macchinari particolari e speciali container sono le merci più trasportate assieme a enormi macchinari per la movimentazione della terra e trattori da cantiere. I trasporti eccezionali negli ultimi mesi sono sempre più richiesti.
Per la realizzazione dei nuovi mezzi, Bracchi si è affidato a carpentieri specializzati, capaci di operare sui carichi e sui mezzi come fossero dei tetris enormi; professionisti capaci di sagomare e trovare spazi dove non è possibile vederne. Si tratta di realizzare progetti che vanno definiti studiando le leggi della fisica e cercando di tenere in equilibrio carichi enormi.
L'investimento riguarda principalmente l’ammodernamento e l’ampliamento del parco mezzi in ottica di decarbonizzazione.
"Gestiamo i trasporti e la logistica per l'80% dei produttori mondiali di macchinari agricoli, servendoci di equipaggiamenti specifici per ogni situazione", ha spiegato Umberto Ferretti, amministratore delegato di Bracchi (in foto). "Ci rivolgiamo a settori strategici come quello industriale, elettromeccanico e oil & gas, fornendo elevate performance grazie a rimorchi speciali e su misura. Mettiamo a disposizione del cliente una grande varietà di veicoli adibiti al trasporto pesante: le classiche motrici con pianale, semirimorchi di tipo ribassato, in grado di poter viaggiare con il carico a un'altezza di soli 25 centimetri da terra. Ma disponiamo anche di motrici con gru, autogru girevoli e semoventi elettriche e diesel, cestelli per posizionamento e montaggio macchinari. Il tutto ovviamente va integrato nella logistica portuale, il Gruppo Bracchi opera su La Spezia, Genova e dai principali porti del Nord Europa".