Il gruppo Deutsche Post DHL accelera sulla decarbonizzazione e investe la cifra record di 7 miliardi, per decarbonizzare tutta la flotta, compresi aerei e navi. Oltre alla scelta dei veicoli zero emissioni per il delivery. Per navi e aerei si tratterà di ricercare carburanti alternativi, per i mezzi stradali di optare per gli elettrici.
Nel mirino navi e aerei
Il DHL Global Connectedness Index 2020 testimonia un mondo sempre più globalizzato in cui il commercio globale ha ripreso a crescere. I flussi commerciali internazionali tengono viva l’economia mondiale, ma la tendenza al rialzo del trasporto marittimo e aereo rappresenta una minaccia sempre maggiore per l’ambiente e la salute umana. Uno studio del Parlamento Europeo stima che il trasporto aereo e marittimo produrranno rispettivamente il 22% e il 17% delle emissioni globali di CO2 nel 2050.
“Come attori protagonisti dell’industria logistica, è nostra responsabilità guidare il mercato verso un futuro sostenibile” afferma Mario Zini, Amministratore Delegato di DHL Global Forwarding Italia. “Quattro anni fa, il gruppo Deutsche Post DHL ha avviato il programma Go Green – Zero Emissions, istituendo una commissione di esperti con lo scopo di trovare soluzioni innovative per ridurre a zero le emissioni di carbonio entro il 2050. Ora, il gruppo Deutsche Post DHL ha dato il via a una nuova roadmap e noi di DHL Global Forwarding faremo tutto il possibile per raggiungere i nuovi obiettivi”.
A "terra" tutto è più immediato
Nell’impegno contro il cambiamento climatico, il Gruppo Deutsche Post DHL si pone obiettivi ambiziosi. Per le brevi distanze e le consegne dell’ultimo chilometro, DHL continua a elettrificare la flotta. Entro il 2030, il 60% dei veicoli utilizzati per le consegne in tutto il mondo sarà elettrificato, per un totale di oltre 80mila veicoli (il 18% nel 2020).
A proposito del trasporto merci globale, gli investimenti riguarderanno soprattutto il trasporto aereo. DHL Global Forwarding sta promuovendo lo sviluppo e l’utilizzo di carburanti prodotti con energie rinnovabili: entro il 2030 almeno il 30% del fabbisogno di carburante per il trasporto aereo e di linea dovrà essere coperto da carburanti sostenibili. Lo sviluppo di nuovi carburanti è affiancato alla ricerca di nuove partnership: è questo il caso della collaborazione con la compagnia aerea statunitense United Airlines e il nuovo programma Eco-Skies Alliance SM. Insieme ad altri leader del settore, è previsto l’acquisto di circa 13 milioni di litri di carburante sostenibile per l’aviazione (SAF) in grado di ridurre le emissioni di quasi l’80% rispetto a un carburante convenzionale.
“Carburanti sostenibili e puliti sono alla base di una logistica a basso impatto ambientale” conclude Mario Zini “Soprattutto per quanto riguarda il trasporto aereo, i carburanti alternativi possono essere una svolta nell’intento di ridurre le emissioni di CO2. Per questo motivo ci impegneremo ancora più intensamente e rafforzeremo lo scambio tra settore e settore per sviluppare una strategia multisettoriale nel rispetto di standard globali”.
Carburanti speciali, mezzi speciali
DHL Global Forwarding si impegna anche sul fronte delle spedizioni via mare per un trasporto marittimo pulito e sostenibile. Dal 1° gennaio del 2021 l’azienda ha ridotto le emissioni di anidride carbonica per tutte le spedizioni marittime con carichi less-than-container load (LCL), grazie all’utilizzo di biocarburanti marittimi. Il combustibile pesante viene sostituito con biocombustibili marini sostenibili a bordo di navi porta container preselezionate.
Una strtegia di lunga data
Il Gruppo Deutsche Post DHL si impegna per una logistica sostenibile da quasi quindici anni, a partire dal 2008 quando ha iniziato a adottare le prime misure per migliorare l’efficienza delle emissioni di CO2. Nel 2017 DHL è diventata la prima azienda logistica al mondo a fissare l’obiettivo di ridurre a zero le proprie emissioni di gas serra entro il 2050.
“Strategy 2025 è stato il programma che ha messo al centro della filosofia aziendale la sostenibilità”, continua Mario Zini, DHL Global Forwarding Italia. “Globalizzazione, digitalizzazione, e-commerce e sostenibilità sono i quattro key driver che danno vita a Strategy 2025 e l’emergenza sanitaria che stiamo affrontando ha senz’altro rafforzato queste tendenze. La sostenibilità è la sfida più incalzante del nostro tempo, e con la nuova roadmap vogliamo intensificare i nostri sforzi e portare avanti gli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite”.