Ecco quali sono le province d'Italia che credono nell'elettricoL'indicazione arriva da un prospetto del Centro Studi Continental





Qual è l'esatta incidenza della mobilità elettrica in Italia? È possibile costruirsi una prima idea scorrendo il prospetto elaborato dal Centro Studi Continental a partire dai dati forniti dall'ACI (Automobile Club d'Italia). Le vetture completamente zero emissioni in circolazione in Italia nel 2017 sono risultate 7.560, in crescita del 36 per cento rispetto all'anno precedente.

Frazionando il risultato tra le province che compongono il nostro Paese, è stato rilevato che per quattordici di esse il numero di electric vehicles è superiore a quota cento. Capofila della cordata è la capitale Roma, con 1.014 auto zero emissioni accertate (7,6 per cento in più nel raffronto 2016-2017).

Con le sue 811 vetture elettriche (più 20,5 per cento) Milano rimane alle spalle di Trento, dove si è registrato un incremento nella scelta di questa tipologia di alimentazione pari al 62 per cento per 823 unità.

Nelle prime dieci posizioni si trovano ancora Bolzano (546 unità, più 45,6 per cento), Firenze (528 auto per un più 43,1 per cento), Torino (290 Ev, più 75,8 per cento), Brescia (186 unità, più 46,5 per cento), Bologna (168 auto, più 12 per cento), Reggio Emilia (144 vettura, più 6,7 per cento) e Vicenza (141 Ev, 46,9 per cento).

Sempre comprese tra le province con più di 100 auto elettriche in circolazione: Treviso, Bergamo, Padova e Verona. Le aree interessate sono concentrate perlopiù nel Nord d'Italia, con una netta prevalenza di Veneto e, a seguire Lombardia. Nonostante le iniziative lodevoli portate avanti, il Meridione risulta invece ancora attardato.