Renault Trucks mette in cantina un anno premiante in termini di immatricolazioni, in tutto il mondo. In totale, sono stati consegnati oltre 51k veicoli, con un aumento del 25% rispetto al 2020. Buono anche l’incremento di portafoglio ordini, pari al 44%. In Francia la losanga rossa è tornata su una penetrazione del 29,8%, la migliore da dieci anni.
Il fatturato oggi è ripartito, per aree geografiche è suddiviso per il 41% in Francia, il 48% nel resto d’Europa e il 10 nei Paesi extraeuropei. I Paesi con un tasso di crescita maggiore sono Polonia (+89% e UK (56). Costante l’aumento della penetrazione dei contratti di assistenza, presenti nel 45% delle vendite.
Nel segmento dei veicoli di >16t, i volumi di immatricolazione (+20,7%) consentono a Renault Trucks di stabilizzare la propria quota di mercato all'8,8%, crescendo al ritmo del mercato dei 6 -16t* con una quota in aumento di 0,7 punti al 7,3% e un volume di immatricolazioni che cresce dell'11%. Nei veicoli commerciali il fatturato è aumentato del 20%, con incrementi significativi in Olanda (+57%), Belgio, Regno Unito (+20%), Europa centrale e Italia (+45%).
Renault Trucks ha registrato un aumento del 15% del fatturato e un aumento del 7% degli ordini.
Nel 2021 la domanda di veicoli usati è rimasta molto alta, in un mercato favorito dalla ripresa dell'attività e dalla carenza di veicoli nuovi a causa delle difficoltà di produzione. Renault Trucks ha fatturato il 13% (8.926 unità) di veicoli in meno rispetto al 2020 a causa di un livello di stock storicamente basso, inferiore a 1.000 veicoli.
RT e l’ambiente
Nel 2021 Renault Trucks ha continuato ad investire nell'economia circolare convertendo 300 veicoli nell’impianto di produzione di autocarri usati di Bourg-en Bresse e lanciando una serie limitata di trattori usati T Robust 13 L, progettati per durare almeno 1 milione di km.
La Casa francese del Gruppo Volvo Trucks propone da diversi anni una gamma di autocarri elettrici che continua ad ampliarsi insieme ai volumi di vendita: nel 2021 sono stati consegnati 249 autocarri elettrici e ne sono stati ordinati 613.In un mercato europeo con volumi modesti (450 immatricolazioni), l’azienda si attesta su una quota del 17%, ma conferisce nuovo impulso alla sua strategia con maggiori ambizioni: il 50% dei volumi di vendita nel 2030 saranno veicoli elettrici e il 100% dei veicoli venduti saranno a zero emissioni entro il 2040.