Tante cose da raccontare su Renault Trucks che forse è meglio adottare anche nel web uno stile caro alla carta stampata, ovvero il sommario. Ecco quindi che vi parleremo dell’iniziativa di partnership con Gorent, Puliamo la tua piazza, raccontandovi quanto è successo a Firenze, quindi la nascita del Truck Center proprietario di Milano e la contestuale uscita di scena della CVR di Claudia Belmonte, figura storica sebbene giovanile dell’autotrasporto lombardo. Proseguiremo con una importante consegna di truck “lavorati” da Acitoinox, ormai punto di riferimento trasversale per l’arricchimento delle livree dei truck e infine voleremo in Francia per raccontare una iniziativa tutta elettrica
Pulito per pulire
In effetti, il total electric è un colore che si avvicina, in questo caso, più al rosso che al verde. Forte è infatti la partnership con Gorent, noleggiatore specializzato in veicoli per le utility (in particolare l’igiene urbana), grazie alla quale la losanga rossa ha di recente consegnato un veicolo zero emissioni, proprio in occasione del tour che vedrà impegnati i due brand fino a fine luglio, per poi tornare probabilmente in autunno a “ripulire le piazze”.
Era il primo appuntamento, e non a caso Furio Fabbri, presidente e AmDel di GoRent ha scelto la sua città per lanciare iniziativa e partnership. Siamo personalmente testimoni della forte attenzione che l’amministrazione comunale del capoluogo toscano dedica all’impatto ambientale, sempre con iniziative giuste, moderate e scevre di sensazionalismo. In questo caso erano presenti l’assessore all’Ambiente, Cecilia del Re, e l’Assessore alle Grandi Infrastrutture, Mobilità, Trasporto Pubblico locale, Stefano Giorgetti, la cornice quella di Palazzo Vecchio.
Il veicolo nella fattispecie un D Z.E. BOM P6x2 26T, quindi a energia pulita, indispensabile al noleggiatore toscano per proseguire la sua marcia verso il carbon free e l’economia circolare, allestito a compattatore e con una portata utile di 11 tons.
Le altre tappe dell’iniziativa GoRent prevedono tappe a Napoli (piazza Municipio, 21 giugno), Bari (23 giugno), Ancona (piazza Cavour, 2 luglio), Milano (piazza dell'Ateneo nuovo (Bicocca)i, 6 luglio), Torino (piazza Venaria, 13 luglio), Trento (piazza Duomo, 19 luglio), Bressanone (20 luglio).
La transizione energetica è un fatto concreto
“Preserviamo la salute dell’ambiente e delle persone e, come facilitatori della Transizione Energetica, nel Gruppo Gorent rivolgiamo lo sguardo a combattere quello che da sempre consideriamo il rifiuto principe nemico della salute: le emissioni di CO2. Per dirigerci verso un futuro davvero sostenibile, lavorando sui territori, ci impegniamo su progetti importanti dal punto di vista ambientale, che sono da portare all’attenzione del pubblico. Riteniamo quindi prioritario parlare ai cittadini, valorizzare i nostri clienti e coinvolgere le persone sensibili all’ambiente nei nostri progetti. Di fatto, operiamo con scelte concrete, come l’utilizzo di veicoli industriali elettrici. La prospettiva di mercato va nella direzione della scomparsa del motore termico in 5 anni: siamo i primi a percorre una strada già pronta” dichiara Furio Fabbri, Presidente e Amministratore Delegato di Gorent S.p.A.
“Sono molto fiero dell’accordo storico siglato con Gorent e di aver consegnato in Italia il primo veicolo pesante elettrico” dichiara Pierre Sirolli, Amministratore Delegato di Renault Trucks Italia. “Questa importante collaborazione dimostra come le aziende italiane si stiano preparando al meglio per la transizione energetica. Il Comune di Firenze ha dimostrato una totale comprensione verso l’importanza di attuare un cambiamento radicale all’interno della città, per salvaguardare l’ambiente. La riduzione delle emissioni di CO2 e il miglioramento della qualità di vita dei cittadini sono fra le principali priorità di Renault Trucks e miriamo a raggiungere il 10% della nostra produzione in veicoli elettrici entro il 2025. Il cambiamento è oggi e Renault Trucks, come costruttore, è pronto a rispondere alle esigenze delle aziende che vogliono attuare la rivoluzione green in Italia.”
Arriva Casa madre, addio CVR
Nel quadro di una filosofia di Gruppo che vuole una forte presenza sul territorio del costruttore e dell’importatore, Renault Trucks sbarca da Zingonia nella vicina Milano rilevando la concessionaria CVR, per mezzo secolo gioiello della famiglia Belmonte e begli anni recenti governata da Claudia Belmonte. La quota rosa non cambia, visto che la filiale sarà affidata a Caroline Cavaleri, attualmente CFO di Renault Trucks Italia.
Obiettivo dichiarato dalla losanga essere più vicina ai clienti e incrementare i fatturati delle varie attività, soprattutto vendita e assistenza per Milano, Monza e Brianza, Lodi, Pavia, Novara e Verbano-Cusio-Ossola. Il nuovo Truck Center è a Pero, in Via Pisacane 31, nella stessa sede che fu di CVR, ma è previsto un secondo polo di assistenza a Peschiera Borromeo, quindi a sud est del capoluogo lombardo.
Pierre Sirolli, Amministratore Delegato di Renault Trucks Italia, ha dichiarato: “Il nuovo Truck Center di Renault Trucks Italia racchiude la solida esperienza del Brand nel proporre veicoli industriali affidabili e performanti, oltre alla professionalità di un team specializzato in termini di efficienza e qualità dei servizi offerti. Questa nuova apertura conferma il nostro impegno verso i Clienti, con l’obiettivo di garantire un servizio sempre più capillare in tutta Italia.”
T Truck d’acciaio. Acitoinox
Da una filiale nascente a una concessionaria consolidata, quella di Lamezia Terme, Torchia V.I., protagonista della consegna di sette T520 High personalizzati con modanature in acciaio firmate Acitoinox che arricchiscono la già robusta presenza (60) di veicoli francesi nella flotta Transar, che ha sede a Sant’Arcangelo, in provincia di Potenza.
Questi T520 sono provvisti di tutti gli optional di cabina alta, corredati dal pack OptiRoll. Due le personalizzazioni esterne, Leggero ed Extreme. La Leggero prevede applicazioni in acciaio ai piantoni degli sportelli, agli specchi retrovisori e alle maniglie, il rivestimento della griglia del mascherino, la staffa CB, il porta targa, la protezione della pedaliera e la tanica dell’acqua. L’Extreme aggiunge le barre portafari e paraurti, i tubi carena, i tubi sportello e l’applicazione per il parafango.
Transar: il camion è passione
“La nostra scelta - dichiara Rosaria Guarini, Amministratrice della Transar Srl - è caduta sui trattori Renault Trucks T perché siamo convinti che siano veicoli in grado di rispettare tutti i nostri standard aziendali: la sicurezza, l’affidabilità, il comfort, i bassi consumi e l’indiscussa qualità della Rete assistenziale, senza dimenticare l’immagine aziendale, importantissima quando, come facciamo noi, si lavora per Clienti importanti e giustamente esigenti. Insomma, credo che siano dei veicoli che possono davvero dire la loro. Poi - continua Guarini - poiché per noi il camion non è solo business, ma soprattutto passione, comprando dei veicoli nuovi abbiamo pensato di personalizzarli con i prodotti Acitoinox, un’azienda con la quale collaboriamo da diversi anni con soddisfazione e della quale apprezziamo la professionalità e la serietà.”
Transar opera prevalentemente in un ambito delicato per il marchio Eni, trasportando ad esempio i rifiuti reflui, oppure nelle bonifiche ambientali ed ecologiche. Il parco prevede oggi 60 trattori e 80 rimorchi/semirimorchi (cisterne, piani mobili e centinati).
Giorgio Orsenigo, Direttore Commerciale di Renault Trucks Italia, presente alla consegna dei mezzi, afferma: “Sono molto fiero della collaborazione nata con Transar. La Gamma T di Renault Trucks si distingue per l’alta affidabilità, le ottime prestazioni e i bassi consumi di carburante. Per Renault Trucks è molto importante la vicinanza al Cliente: garantire un servizio di assistenza di alta qualità, disponibile 24 ore su ore, 7 giorni su 7, grazie alla nostra Rete capillare presente su tutto il territorio italiano, è fondamentale.”
La ciliegina? Un D Wide Z.E.
Il Comune di Neuilly-sur-Seine (vicino a Parigi) vira sulla propulsione elettrica per la raccolta dei rifiuti domestici e sceglie Renault Trucks e il suo modello D Wide full electric. I veicoli saranno operativi per il ritiro dei rifiuti fra Neuilly-sur-Seine e, a seconda della tipologia dei rifiuti, Saint-Ouen o Gennevilliers. La riduzione delle emissioni di CO2 e il miglioramento della qualità di vita dei cittadini sono fra le principali priorità di Suez, la società deputata alla raccolta dei rifiuti. Dopo l’acquisto, a luglio 2020, del primo veicolo per la raccolta dei rifiuti dei 63.000 abitanti di Neuilly-sur-Seine, Suez e Renault Trucks tracciano un bilancio positivo della loro partnership. La tecnologia elettrica si adatta perfettamente alla raccolta dei rifiuti domestici e consente un miglioramento significativo a livello ambientale e per quanto riguarda il comfort degli utenti e degli abitanti, con un’emissione locale pari a zero ed emissioni di CO2 ridotte fino al -95%.
Questa prima valutazione ha inoltre consentito di apportare alcuni miglioramenti tecnici, come la programmazione del riscaldamento della cabina e l’ottimizzazione del funzionamento delle apparecchiature, tra le quali il numero di cicli di compattazione, il numero di manovre e la velocità dei meccanismi.
“Un contratto di questa portata riflette la maturità della tecnologia elettrica e il fermento del mercato”, ha dichiarato Cristophe Martin, Direttore Generale di Renault Trucks Francia. “I nostri veicoli elettrici soddisfano le esigenze operative dei nostri Clienti. I segnali sono positivi: l’era dei pionieri, quali siamo stati, è ora superata e assistiamo a un minore scetticismo verso l’acquisto.”
Il costruttore francese mira a raggiungere il 10% della propria produzione in veicoli elettrici entro il 2025.