In Piaggio amano i modelli longevi, Ape e Vespa lo testimoniano. Avviato su questa strada anche il Porter, che festeggia in 19 anni con la nuova versione NP6, completamente rivisitata, anzi riprogettata, anche nel motore, denominato CombiFuel: esce di scena il tuttobenzina, ecco un quattro cilindri in linea 1.498 cmc 16V, Euro 6, con alimentazione combinata benzina+GPL o benzina+metano.
Queste motorizzazioni CombiFuel sono disponibili in due versioni, Short Range, dedicata a un uso prevalentemente urbano, e Long Range, capace di una maggiore autonomia e anche di una portata superiore.Secondo quanto dichiarato da Piaggio, cala il Cost of Ownership, senza pagare in prestazioni: la potenza massima cresce del 30% ed è pari a 78 kW a 6.000 g/m, la coppia massima tocca 136 Nm a 4.500 g/m (+27% rispetto al precedente MultiTech).
L’impianto di alimentazione adotta, a seconda della versione, una o più bombole ad alta pressione collocate al di sotto del piano di carico. Le bombole sono saldamente fissate al telaio e realizzate in acciaio ad alta resistenza. Il veicolo è progettato per il funzionamento di default in modalità gas, salvo la fase di accensione a benzina con seguente switch automatico al raggiungimento della temperatura di esercizio, ma è comunque presente un interruttore alla sinistra del volante per commutare manualmente la modalità.
La presenza delle bombole non incide particolarmente nelle capacità di carico. La portata utile cresce di quasi il 30%, con la portata a telaio che può raggiungere i 1275 kg nella versione con ponte posteriore a ruote singole e i 1610 kg nella versione con ruote gemellate, con una massa a terra che non supera i 2800 kg: Porter NP6 è perciò in grado di trasportare un carico superiore al proprio peso. Rispetto alla precedente generazione la larghezza della cabina cresce di 245 mm, attestandosi a 1.640 mm: un dato che si mantiene inferiore di 500 mm rispetto alla media dei veicoli commerciali leggeri; l’adozione di una cabina semi-avanzata compatta ha consentito di ottimizzare gli spazi. Tutto ciò si traduce in un rapporto record tra gli ingombri e la capacità di carico: nella sua versione più compatta, Piaggio Porter NP6 ha un’impronta a terra di soli 6,9 m², per una capacità di carico di ben 200 kg per ogni m² occupato.
Per quanto riguarda sicurezza e comfort, presenti i principali dispositivi come ASC, ASR, ABS e EBD. La cabina si presenta come un abitacolo confortevole, con una postazione di guida ergonomica studiata per ottenere un’ampia e immediata visibilità, facilitando così la guida e le manovre di parcheggio, grazie ai sedili posti a una corretta altezza e al volante compatto. Cinque i livelli di equipaggiamento: Start, Plus, Top, HD e HD Top. Tra gli equipaggiamenti di serie sono inclusi l’airbag guidatore, il sistema di chiamata automatica di emergenza eCall e gli specchi retrovisori esterni ripiegabili e regolabili elettricamente, con funzione di disappannamento (non su Start). Disponibili come optional l’airbag passeggero e i fari fendinebbia (di serie su Top). Nuova la console centrale, che accoglie la radio DAB+Bluetooth e i comandi dell’impianto di climatizzazione (di serie sulle versioni Plus e Top).
Possibile combinare versioni a passo corto (L1) o a passo lungo (L2), con ponte posteriore a ruote singole (SW) o a ruote gemellate (TW), disponibili due versioni pronte all’uso, con pianale fisso o pianale ribaltabile (oltre ovviamente alla versione chassis, da allestire secondo le esigenze).